Una riflessione sull’importanza di sterilizzare!

Vedete i gattini sulla sinistra e quelli sulla destra? Che cos’hanno in comune?
Che sono gli stessi. Sì, sono i fratellini Rio, Memo e Zack, com’erano al loro arrivo in gattile e come sono ora. Ce n’era un altro di fratellino ma era già morto, morto in un posto dove vive qualcuno che pensa che sterilizzare i gatti sia “contro natura”. Un posto come ce ne sono tanti, un’infinità. Un’infinità di persone che ancora pensano questo. Non sapevamo se questi tre gattini ce l’avrebbero fatta, sono arrivati completamente intasati dal raffreddore, tanto da non riuscire a mangiare. Gli occhi malati, pieni di pulci e acari alle orecchie, sporchi e magri come scheletrini. Li abbiamo ripuliti, li abbiamo imboccati, li abbiamo curati… dopo tre settimane sono diventati come li vedete nella foto di destra. Non era affatto scontato però. E non va così per tutti. Ci sono quelli che non riusciamo a salvare neanche con tutto il nostro impegno, ci sono quelli che non arrivano neanche mai nelle nostre mani e muoiono da soli. E tutto questo sarebbe evitabile se ognuno sterilizzasse il proprio gatto.
-“faccio fare i cuccioli alla mia gatta, tanto poi li faccio adottare, non è che li abbandono”: è giusto far nascere consapevolmente dei gattini quando ci sono i gattili pieni di mici da adottare e togliere così a loro delle possibilità di essere adottati? Secondo noi no.
-“bisogna che la gatta faccia almeno una cucciolata”: falso. Non è vero. Bugia. Idem per “la gatta deve fare il primo calore”. Falso.
-“il mio gatto è un maschio quindi non importa che lo sterilizzi”: è giusto forse che vada a ingravidare altre gatte? E’ giusto esporlo al rischio di contrarre malattie come la Fiv (Aids felina) o la Felv (leucemia felina) avendo rapporti sessuali o ricevendo e dando morsi agli altri maschi durante le battaglie per l’accoppiamento?
-“ah ma tanto lo tengo in casa”: è giusto imporgli la sofferenza di non poter esprimere l’istinto sessuale? è giusto poi lamentarsi e magari portarlo in gattile (quando va bene) perchè “fa la pipì in giro e puzza”? In più, può capitare a tutti la sfortuna di smarrire il proprio gatto, non sottovalutiamo la cosa.
-“non ho i soldi per sterilizzarlo”: se si prende un animale lo si fa solo se si ha la sicurezza di potergli garantire in quel momento tutto ciò di cui ha bisogno. Si finisce col tempo in situazioni economiche difficili oppure il gatto lo avete trovato e non avete le disponibilità economiche per l’intervento? Chiedete aiuto al gattile o alle associazioni animaliste del territorio. Laddove è possibile e, soprattutto, è meritato, un aiuto lo si dà.
-“è contro natura”: è bene immedesimarsi meno con il fatto che il gatto non possa avere rapporti sessuali e riprodursi. Il sesso, per i gatti, non è un piacere. I gatti soffrono durante il periodo del calore, vengono presi dall’istinto sessuale che li rende irrequieti e poco lucidi. Li porta ad allontanarsi dalla loro zona alla ricerca dell’accoppiamento ma, appunto, non sono lucidi e i loro sensi non sono vigili come dovrebbero. Per questo, smarriscono la via di casa, vengono investiti dalle auto. I maschi ingaggiano combattimenti dove si feriscono e si mordono profondamente, è questa la causa della maggior parte dei casi di gatti con la Fiv (Aids felina). Le femmine soffrono durante l’atto sessuale. Spesso muoiono di parto perchè rimaste incinte troppo piccole o per infezioni. I gatti in calore miagolano insistentemente, si picchiano di notte, marcano con la pipì che puzza la casa di altri. Ci sono quelli che gentilmente lo fanno notare al proprietario, ci sono anche i delinquenti che il gatto lo fanno sparire. Infine, se proprio ci si vuole attaccare al concetto di natura, bisognerebbe tener conto del fatto che le gatte fanno tre o quattro cucciolate l’anno… ogni proprietario di gatti dovrebbe avere una proprietà terriera dove tenerli tutti, cibarli, curarli a dovere, o trovare a tutti adozione… questa è utopia. La realtà è il randagismo e i gattili pieni. Perciò, ragioniamo e sterilizziamo il nostro gatto.
-“da che mondo e mondo è sempre stato così”: di cose dal Medioevo ne sono cambiate. Non tutte in meglio, è vero, ma sono cambiate. L’ambiente che ci circonda non è quello che è sempre stato. Ci sono strade, c’è il traffico, per fare un esempio di pericoli che una volta non c’erano e oggi si. Per cui se tempo le famiglie abitavano in campagna e tenevano diversi gatti “in libertà”, non va paragonato a oggi, quando si vive soprattutto in villette a schiera vicino a strade trafficate. Ci sono conoscenze veterinarie che una volta non c’erano. Quindi se il veterinario informa che a sei mesi il gatto va in calore, andrebbe tenuto in considerazione e ci si dovrebbe organizzare per la sterilizzazione nei tempi giusti.  Ci sono usanze che una volta non c’erano o, viceversa, che c’erano e non ci sono più, o non dovrebbero. Perciò se ti abbandonano davanti a casa dei gattini, non metterli in una sportina per poi buttarli nel cassonetto dell’immondizia. Esistono i gattili o le associazioni animaliste. C’è una sensibilità, o perlomeno dovrebbe esserci, verso il mondo animale che una volta non c’era. Se una volta il gatto era solo utile per prendere i topi, ora è una creatura che amiamo e che entra a far parte della nostra famiglia. Non biasimiamo le persone di una volta, non avevano le conoscenze e non tutti potevano avere la sensibilità che c’è oggi per gli animali, ma rendiamoci conto che viviamo in tempi diversi dove le conoscenze ci sono e comportiamoci di conseguenza. Perchè dire “è sempre stato così” non è più accettabile.
Questo lungo post per ribadire, per l’ennesima volta, STERILIZZATE!! Noi siamo stanche di vedere i gattini morirci tra le mani, di vedere mici giovani morire per malattie che non avrebbero avuto se fossero stati sterilizzati e se fossero stati curati a dovere.
Quando vedete che intorno a casa vostra gira un gatto selvatico che non avete mai visto, non aspettate che vi faccia i gattini in giardino o di trovarlo sanguinante dalle ferite per chiamare in gattile, chiamate subito e si trova un modo per sterilizzarla/o!
LA STERILIZZAZIONE E’ UN ATTO D’AMORE E DI RISPETTO NON SOLO PER IL NOSTRO GATTO, MA PER TUTTI I GATTI!!
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